DJ norvegese all’esordio con un album dal titolo indicativo, It’s Album Time, Todd Terje ha già alle spalle una collaborazione coi Franz Ferdinand e Lindstrøm. ”Quando ho iniziato a fare il DJ a Oslo ho iniziato velocemente a mixare diverse cose, bossa, funk, disco, rock, jazz ecc.”, dice Todd, e in effetti in questo album è chiara la vena che lo contraddistingue smaccatamente, il mix di sound diversi che diventano esilaranti per chi è dall’altro lato ad ascoltare. Prima di questo aka, Todd ne ha scelti diversi, ma è come Todd Terje che, nel 2012, pubblica un EP dal titolo It’s the Arps e da cui sono estratte tre tracks su quattro di questo disco: in fondo Terje vuole diffondere il suo lavoro meglio di come è riuscito con l’EP, e con questo album scoppiettante ci riesce in pieno. Inspector Norse, pezzo a chiusura che viene da quell’EP, suona forse diverso dal resto del disco, più scollato, e magari antico; e anche i due Swing Star sembrano non essere perfettamente pensati per questo percorso targato 2014.
C’è da dire che, comparati al singolo dell’album, i brani appaiono meno stordenti. Delorean Dynamite è pura dinamite per le orecchie: lì il mix perfetto del talento di Todd Terje si sente forte, il pezzo trascina nei suoi movimenti al punto giusto. E’ un’elettronica con richiami agli anni Ottanta (novità eh?), però un’elettronica che si incastra perfettamente nei tempi che stiamo vivendo: martella il cervello e lo culla assieme, e poi si apre in un continuo giro da rompicapo. Vorresti quasi che non finisse questo pezzo, e continuasse a tamburellare nella testa come una novità. Subito dopo si arriva anche a una bella cover di Robert Palmer, che arriva a scandire il tempo addirittura fin dentro lo stomaco: il pezzo è Johnny and Mary con la featuring di Bryan Ferry.
Parte forte l’album, con It’s Album Time, e riesce a scandire il tempo in modi naturali, tanto che poi non riesci più a farne a meno. Anche per chi non fosse appassionato del genere diventa una specie di rivelazione per il miscuglio di sound che riesce a tirar fuori Terje. Basti seguire il corso di Preben goes to Acapulco, lasciarsi trascinare dalla corrente, come dentro la soundtrack di un vecchio film diventato improvvisamente elettronico. Fino alla samba di Svensk Sås, ritmata al punto esatto. E all’improvviso ritorno al passato di Joy. Disco colonna sonora dei nostri tempi confusi.
Todd Terje – It’s Album Time tracklist
01 Intro (it’s Album time)
02 Leisure Suit Preben
03 Preben Goes to Acapulco
04 Svensk Sås
05 Strandbar
06 Delorean Dynamite
07 Johnny and Mary [ft. Bryan Ferry]
08 Alfonso Muskedunder
09 Swing Star part I
10 Swing Star part II
11 Oh Joy
12 Inspector Norse