Un film collettivo, 24 registi che in soli tre minuti ciascuno raccontano un frammento di Napoli dal loro punto di vista, mai retorico, mai edulcorato e se folcloristico di sicuro mai fine a sé stesso.
Napoli24 è un progetto venuto fuori da un invito delle autorità cittadine che avevano voglia di riportare alla ribalta una Napoli migliore dopo il degrado mostrato dalla crisi dei rifiuti, e questo onere non da poco fu colto con coraggio dai produttori Nicola Giuliano e Giorgio Magliulo che decisero di coinvolgere registi, videomaker, documentaristi e artisti dell’audiovisivo per avventurarsi nella complessità di Partenope.
Una raccolta di istantanee di una città in continuo movimento, mai ferma, che partendo dai luoghi comuni sociali e geografici (la superstizione, la religione, il porto, l’immagine da cartolina, i disagi annosi, il Vesuvio, ecc..) mostra la sua eccentricità e il vigore mai domo di un carattere tipico del suo popolo.
Se a capitanare il folto gruppo degli autori dei corti che compongono Napoli24 c’è il regista Paolo Sorrentino , le narrazioni più affascinanti anche a livello visivo arrivano da alcuni degli artisti più interessanti della moderna scena culturale partenopea: dai videomaker Marcello Sannino e Nicolangelo Gelormini al fotografo Mario Spada, passando per i registi Guido Lombardi e Pietro Marcello, l’occhio che esplora Napoli in appena 180 secondi è sempre originale e rende lo spettatore complice e partecipe di una realtà da mostrare in ogni sua forma, per denunciarne le storture e per difendere la cultura, la bellezza e l’umanità di una metropoli che ogni volta che pare essere sull’orlo del baratro si rialza più forte di prima.
Registi di Napoli24:
Giovanni Cioni, Bruno Oliviero, Gianluca Iodice, Diego Liguori, Roberta
Serretiello, Luca Martusciello, Nicolangelo Gelormini, Guido Lombardi, Mariano
Lamberti, Andrej Longo, Stefano e Mario F. Martone, Fabio Mollo, Mario Spada,
Pietro Marcello, Andrea Canova, Lorenzo Cioffi e Corrado Costetti, Massimiliano
Pacifico, Marcello Sannino, Federico Mazzi, Vincenzo Cavallo, Gianluca
Loffredo, Daria D’Antonio, Ugo Capolupo, Paolo Sorrentino