Da quattro anni nella penisola sorrentina si svolge una rassegna dedicata al Cinema sociale con presentazione di corti, documentari e lungometraggi inediti provenienti da ogni parte del mondo: il SOCIAL WORLD FILM FESTIVAL , nato con vocazione internazionale già dal nome e riconosciuto dagli addetti ai lavori e dalla stampa estera come uno degli eventi più moderni e giovani, visto che il suo direttore, Giuseppe Alessio Nuzzo, ha appena 24 anni.
Il SOCIAL WORLD FILM FESTIVAL oltre che rassegna cinematografica è momento di aggregazione culturale e sociale, esperienza di cooperazione e integrazione, luogo di denuncia e riflessione: il Cinema sociale inteso come mezzo di comunicazione internazionale, sviluppo e promozione. Data la sua struttura particolare, è un evento itinerante che ricopre i 365 giorni che precedono la nove-giorni di Vico Equense.
Il SOCIAL WORLD FILM FESTIVAL abbraccia qualsiasi festival nazionale ed internazionale, a tema o generico, di cortometraggi o lungometraggi, di videoclip o documentari, attraverso il Social in the World, un progetto con cui ogni edizione della rassegna viene presentata in tutto il mondo grazie all’accoglienza degli Istituti Italiani di Cultura con eventi ad hoc che permettono agli appassionati di Cinema di conoscere la kermesse E’ un festival nei festival poichè i lungometraggi, i documentari e i cortometraggi in concorso alla Selezione Ufficiale sono stati premiati dal SOCIAL WORLD FILM FESTIVAL con il Golden Spike Award nei vari festival partner-amici. E’ un nuovo modo di concepire tali eventi, partecipando e facendo partecipare tutti i festival cinematografici all’unisono sulle note del Cinema sociale.
Il SOCIAL WORLD FILM FESTIVAL coinvolge migliaia di ragazzi di tutta Italia attraverso il progetto Social in the School, la Giuria Giovani, la Giuria Ragazzi, i concorsi Social Art e Social Photo Contest e ben tre workshop, Young Media Campus – Young Film Factory – Doc To Young.
L’edizione 2014 ha come filo rosso, come tema che torna nei 23 film della selezione ufficiale (con ben 11 in anteprima di cui 3 italiana, 4 europea e 4 in anteprima mondiale) “L’amore che unisce”, i popoli, le persone e i punti della Terra. Si passa dalla diversità sessuale (Fuoristrada) all’adolescenza (L’intervallo), dalla disabilità (Sinestesia) alla maternità precoce (La brindille), dalla solidarietà in Africa (Me, we. Only through community) alla scoperta del Meridione d’Italia (Il sud è niente) e dei pescatori iraniani (The Pearl). Le opere presentate provengono da ben 15 nazioni diverse: Italia, Kenia, Iran, Turchia, Israele, Australia, Filippine, Pakistan, Belgio, Albania, Francia, Stati Uniti, Islanda, Giappone, Svizzera e Kosovo.
Ad affiancare la selezione ufficiale le sezioni Città del Cortometraggio, La Notte del Cinema e Selezione Focus, quest’ultima dedicata alle opere realizzate nell’Italia meridionale.
Oltre agli eventi serali con incontri del pubblico con personaggi popolari quali Gabriel Garko e Francesco Arca (reduci l’uno dall’interpretazione in Incompresa di Asia Argento, l’altro da Allacciate le cinture di Ozpetek), ci saranno serate dedicate come quella a Giancarlo Giannini, al regista Luca Miniero e alla madrina della rassegna Isabella Ragonese; prevista la presentazione in anteprima del film All’improvviso un uomo di Claudio Insegno girato a Vico Equense con protagonisti Massimiliano Gallo, Biagio Izzo e Gianni Ciardo; ci sarà l’inaugurazione del Wall of Fame, una scultura permanente nella città di Vico Equense su cui gli ospiti più prestigiosi del Festival ogni anno apporranno la propria firma e verrà consegnato il Premio alla Carriera a Massimo Dapporto.
Tra le iniziative più significative dell’edizione 2014 del Social World Film Festival c’è l’inaugurazione dei lavori per l’istituzione del Museo del Cinema del territorio e della Penisola Sorrentina che sorgerà in due sale dell’antico Palazzo Comunale di Vico Equense e raccoglierà documenti, testimonianze fotografiche, reperti video di tutta la cinematografia girata in penisola sorrentina.
La ressegna si svolge dal 1 al 9 giugno.