Voto: 8,5/10
L’aria è autunnale, algida, il primo freddo accompagnato dal lento scrosciare del mare e da campanelle agitate dal vento. Poi il background sfuma, il ritmo si fa sincopato: On the water ti accarezza come una brezza, con la voce rauca e lenta di Samuel T. Herring in primo piano, il timbro e la teatralità di un Tom Waits. E’ un’apertura d’autore, toccante, quella del terzo disco dei Future Islands, da Baltimora. Nuove strade per il synth pop. Undici brani crepuscolari e romantici dai toni drammatici e allo stesso tempo sognanti. Non è il solito revival new wave, non appare come qualcosa di già sentito venti anni fa. E’ qualcosa di nuovo che unisce le sonorità sintetiche alla visceralità delle parole. “Canzoni tristi per amanti sporchi” le chiamavano i National e, probabilmente, quella definizione sta bene anche a queste undici gemme. La musica si gonfia a poco a poco, risucchia come in un vortice, prima attrae e poi respinge con la sua forza centripeta. L’ascolto di questo disco è un continuo corteggiamento, così come appare il duetto soul di The Great Fire, con la voce di Jenn Wasner dei Wye Oak e quella di Samuel che si rincorrono. Il lugubre e spietato romanticismo dell’evocativa Where I found you, gioco di ricordi di un amore mai dimenticato (“I remember your smile, the smell of your skin…“), che avanza con quell’incedere quasi marziale, fino al climax di quell’ “I loved you and I still do” ripetuto sul finale. Scioglie la tensione del dramma la costruzione esuberante di Close To None, dall’epilogo quasi dance, col basso ben presente in primo piano, echi di New Order e barocchi tappeti di synth si stagliano lungo la bella Balance. E poi sul finale, è ancora il suono del mare a farla da padrone, con quello scosciare di onde che accompagna la melodia minimale di Tybee Island. L’uomo di fronte alla natura, con la voce che danza tra le onde, integrandosi alla perfezione. Un’elegia notturna in chiave pop.
Tracklist:
- On the Water
- Before the Bridge
- The Great Fire
- Open
- Where I Found You
- Give us the Wind
- Close to None
- Balance
- Tybee Island
- Grease
- (untitled)