Signori e signore Mr. Wayne Coyne ed i suoi Flaming Lips.
Quando sentite questa frase potete aspettarvi davvero di tutto. Coyne e la sua banda di pazzi in quest’ultimo anno hanno fatto di tutto, dalla collaborazione con Moby, alla cover di Lucy in the Sky with Diamond per la Beatles week pezzo poi riproposto con un’inedita collaborazione con Miley “altrocheGeneSimmons” Cyrus (live on weed). Questa volta rilasciano un disco di musiche fatto per suonare in sincrono con Dark side of the Moon.
Funziona come con quelle bambole di carta a cui si applicavano i vestiti ritagliati. Tu fai partire i due dischi contemporaneamente ed ecco che il capolavoro dei Pink Floyd si riempie ulteriormente di suoni. È come se suonasse un’orchestra.
(c’è chi si è preso la briga di sincronizzarli al posto vostro)
Fin qui resta l’originalità cui Coyne e colleghi ci hanno abituati, ma nulla di più. Ma provate a far partire il disco in sincrono con un altro caposaldo della psichedelia come il mago di Oz e vedete cosa succede.
E no, non è un pesce d’aprile