Nel 1989, a Pechino, si svolse la prima vera protesta di intellettuali e studenti, contro il regime. Questa sanguinosa rivolta, andata in scena tra aprile e giugno e diventata famosa come la Protesta di Piazza Tienanmen (facendo una media matematica tra “Primavera democratica cinese“, per gli occidentali, e “Incidente di piazza Tienanmen“, per il regime cinese), è ancora oggi fissa nell’immaginario di tutti grazie alla celebre immagine dell’Unknown Rebel, il ragazzo che bloccò l’avanzata dei carri armati semplicemente parandovisi di fronte, immobile.
Da mercoledì scorso il celebre ragazzo ha un degno successore. Il fotografo di AFP/Getty Images Mohamed Abdel Moneim, ha infatti ritratto una donna, al momento della sua identità non si sa nulla, mentre è immobile davanti ad uno dei bulldozer che sta sgomberando l’accampamento eretto il 3 luglio scorso a Rabaa al-Adawiya, nel quartiere di Nasr City dai sostenitori del Governo Morsi. La ribelle in chador fa scudo con il suo corpo ad un altro sostenitore dell’ex Presidente che giace a terra ferito sulla traiettoria della pala meccanica. La sanguinosa rivolta ha un nuovo simbolo.