Raffaele Arcella – meglio conosciuto come Whodamanny – è un interprete di elettronica italiana e parte fondamentale dietro ogni progetto rilasciato da Periodica Records. I risultati delle sue instancabili sessioni in studio hanno condotto alle sperimentazioni di “Cosmic Morphology” e alle esperienze disco-funk di “Dancing Ritual” e “The Dance Sucker”. Le sue collaborazioni con Di Pace e Fierro si sono tradotte nei progetti The Mystic Jungle Tribe, Afrodesia, Masarima e Danger Boys. Tutto pronto per il suo show al Bloc Fest, venerdì 9 Agosto al Museo dell’Uomo e della Natura.
Tra le sue recenti sfide discografiche, merita una menzione particolare il catalogo BILOBA che trae ispirazione dall’italo-disco, impreziosendola con un’esplosiva carica latina. Whodamanny è un’indomabile mente creativa e le sue performance da dj incollano in pista con un ritmo coinvolgente ed una selezione mai scontata.
Di seguito una selezione di 8 tracce commentate da Whodamanny e che fanno parte della playlist dell’artista campano.
Righeira – Tanzen Mit Righeira
Di Righeira avrei potuto mettere tutta la discografia, mia ispirazione più grande. Questo è il pezzo loro che sto ascoltando con più piacere ultimamente.
È un medley di due brani che mi hanno ispirato durante la realizzazione di “Miranda” il secondo disco del mio catalogo Biloba: La Isla Bonita di Madonna e La Colegiala. Mi ha stupito trovare queste due canzoni insieme in unico brano, ci stanno davvero bene!
Montana Sextet – Heavy Vibes (L.A. Remix)
La versione originale del 1982 è stato il primo disco “Disco” che ho ascoltato praticamente. Ho iniziato nel 2004 a fare il disc jockey, in quel periodo andava un’altra musica. Quando la ascoltai la prima volta divenne il portale per un mondo nuovo. Addirittura ho scoperto che prende spunto da un brano ancora più vecchio, “Love Is The Message” del 1972 della band MFSB, e quando ho sentito poi questa versione “L.A. Remix” mi ha davvero colpito. Pensare a quanto una buona composizione può vivere nel tempo, prendere forme diverse attraversando le epoche e rimanendo sempre attuale… Il concetto di evergreen in purezza insomma.
Tino – Por Primera Vez
Grande ispirazione anche questo, è un brano italo-disco realizzato in Spagna da Tullio Tonelli, fratello di Mauro Tonelli creatore del “Sonido Sabadell” che a quanto pare si tratta dell’ italo-disco cantata in spagnolo. Il mio catalogo Biloba si ispira molto alla Spagna-mania che dilagò in Italia durante gli 80s, ho già menzionato Righeira e basterebbe – ma ci sono stati tanti altri che ne hanno seguito la scia. Comunque questo di T.I.N.O. gran bel disco!
Massimo di Nu Genea mi fece ascoltare questo disco in occasione di una serata in cui ci esibimmo insieme, mi sembra a Bologna. Eravamo nel backstage, mi guardò e mi disse:”Con questa impazzisci”. E così fu in effetti perché poi oltre a diventare un must nei miei dj set è stata la reference per realizzare “Baila Chica”, il primo singolo della serie Biloba. Il basso in particolare, il movimento vorticoso e inesorabile mi colpì dal primo momento.
Sono sempre stato affascinato dai brani veloci. Questo è bellissimo, funk con la batteria ibrida tra vera ed elettronica, il giro di basso sintetizzato seguito alla perfezione da quello vero slappato, le chitarre funky così da grandi sorrisoni, cambi di accordi fantastici e poi cantato in Spagnolo in pieno stile new wave. C’è proprio tutto quello che mi piace trovare in questo tipo di canzoni.
Gipsy Kings – Djobi, Djoba
Gipsy Kings…dei Re di nome e di fatto. L’emozione che riesce a darmi questo pezzo è unica ed immensa. Alla domanda “quale brano avresti voluto realizzare nella tua vita?”, risponderei Djobi Djoba dei Gispy Kings.
Pat Metheny Group – Slip Away
Questo pezzo di Pat Metheny è stupendo. La mia personale visione del rock adulto ma anche della fusion passa per Pat Metheny. Dico sempre che non ho idoli o eroi, che i miei idoli sono i miei amici e colleghi, ed è vero, ma lui merita indubbiamente un posto nella mia personale classifica delle emozioni.