The War On Drugs – A Deeper Understanding

L’uscita di A Deeper Understanding, il quarto album dei The War On Drugs pubblicato per Atlantic Records, ci ha ripagato di un’attesa durata più di tre anni, un periodo lunghissimo ed estenuante per coloro che hanno amato Lost in the Dream e che lo hanno reso un disco di culto. Durante questo tempo è stato spontaneo chiedersi quasi ossessivamente se ci sarebbe stata una prosecuzione in grado di raggiungere un livello così alto di coinvolgimento sonoro. Le vibrazioni generate dalla band di Adam Granduciel sono sempre state le emozioni e continuano a propagarsi ancora oggi all’ascolto di Holding On e Pain, i singoli che hanno annunciato uno dei ritorni più desiderati dell’anno.

Grazie al supporto del produttore e ingegnere del suono Shawn Everett, artefice, tra le tante collaborazioni di spicco, degli ultimi lavori di Perfume Genius, John Legend e The Killers, A Deeper Understanding è un cofanetto delle meraviglie contenente dieci canzoni che suonano come classici della musica. Ascoltare piccole perle come Strangest Thing ci fa atterrare su nuovi mondi da scoprire, luoghi asfaltati di incanto dove la luce e i suoni filtrano per accarezzare i sensi. La novità poggia su un terreno fertile nutrito dai grandi padri del rock, tra tutti Bob Dylan e Bruce Springsteen che, con l’abile arte di chi padroneggia la chitarra come una prosecuzione del proprio corpo, hanno tramandato una tradizione che Adam Granduciel ha interpretato alla lettera, senza però cadere in errori banali quali l’emulazione.

A contraddistinguere questo lavoro c’è Thinking of a Place, pubblicata per il Record Store Day 2016, che in undici minuti cavalca ogni sfumatura della musica folk, rinnovandola con boccate fresche di ossigeno. Non mancano neppure i tanto cari sintetizzatori impazziti, protagonisti di Holding On e di Up All Night, per non parlare di una sensazione chiamata “cuore fatto a brandelli” che non potremmo non cercare in un album dei The War On Drugs e che troviamo in Pain e in In Chains.

Lost in the Dream è l’album che ha portato al successo Adam Granduciel con i suoi The War on Drugs e che ci ha condotto per mano verso un universo parallelo, ai limiti del fantastico, rappresentando la prova dell’inesauribile originalità del rock, mentre A Deeper Understanding è il disco che segna il passaggio più importante per la band di Philadelphia definendo la loro investitura musicale.

Ritmi incalzanti e melodici permettono che il rock classico si scontri con la psichedelia elettronica, addolcendo le atmosfere e rendendo queste dieci canzoni delle storie in cui ritrovare se stessi. L’alchimia rimane un segreto ed è forse meglio così. Per ascoltarli dal vivo toccherà aspettare il 18 novembre quando suoneranno al Fabrique di Milano, unica data italiana del loro tour europeo. Nel frattempo continuiamo la nostra corsa e facciamoci accompagnare verso il tramonto dell’estate da questo disco di autentica bellezza, la rivelazione rock degli ultimi anni.


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