Incubi di morte: Sergio González Rodríguez e Roberto Bolaño

“Ossa nel deserto” e  “2666” sono il duplice volto della stessa realtà, due libri che aprono al confronto del linguaggio, all’esame di ciò che è il confine tra il possibile e il reale, la storia, lo spirito di in luogo e lo fanno nella maniera più cruda e sanguinosa possibile: il disvelamento dell’orrore concreto.