Oggi sembra facile comunicare, ma la tecnologia di cui disponiamo spesso non basta: avere gli strumenti infatti non è sufficiente senza un buon manuale di istruzioni. L’incapacità di relazionarsi con gli altri e la difficoltà di uscire dal proprio percorso per imboccarne uno nuovo sono due dei temi analizzati all’interno di Ruggine, l’esordio di Francesco Vicentini Orgnani come scrittore e di Fabiana Mascolo che per la prima volta si cimenta in un graphic novel a colori.
Entrambi provenienti dalla Scuola Internazionale di Comics di Roma, i due giovani autori hanno realizzato per Edizioni BD un romanzo a fumetti, disponibile da oggi 11 settembre in libreria e sugli store online, che ha come protagonista Tullio, uno studente universitario appassionato di storia e letteratura medievale, in particolar modo quella riguardante i cavalieri erranti e l’amor cortese. Nella vita tranquilla di Tullio appare, però, all’improvviso un’ombra. Come un fulmine a ciel sereno arriva la rottura con la ragazza storica, Giuliana che lo lascia per Stefano, il suo migliore amico. Da quel momento la decisione di abbandonarsi alla solitudine e, proprio come Re Artù, uno dei suoi miti, di indossare un’armatura per proteggersi da nuove sofferenze.
Come fare a liberarsi dalle insicurezze che albergano dentro di noi dopo una delusione d’amore? Lo raccontano attraverso dialoghi freschi e ben costruiti Francesco Vicentini Orgnani e Fabiana Mascolo con vignette dense di personaggi e movimento, perfettamente in linea con le atmosfere della quotidianità dei millennials. La narrazione è bilanciata tra la vita privata e quella sociale di Tullio, tra flussi di coscienza che diventano sogni ad occhi aperti e dialoghi con gli amici di sempre, quelli che non mancano mai a una cena o a una serata di divertimenti.
La vera forza di Tullio, sprofondato in un dolore che, superata l’adolescenza, non pensava avrebbe più provato, sono Margherita, Carlo, Silvia e tutte quelle persone che non smettono di scuoterlo lontano dai pensieri ormai diventati insistenti come una trivella. Oggi il mondo è più veloce rispetto al passato grazie al progresso tecnologico, ai social network e alle ondate di mail che riceviamo ogni giorno, ma i sentimenti sono rimasti inalterati. L’amore è sempre gioia e tormento, è cambiato soltanto il modo di comunicarlo. In Ruggine, però, fatta eccezione per alcune tavole che riportano conversazioni su Whatsapp e Messenger, c’è molta realtà e poca vita sul web.
Tra le pagine di questo graphic novel c’è una storia conosciuta a tutti, fatta di continui cambi di programma, di cadute e di risalite. L’immagine della ruggine che, prima superficialmente e poi sempre più in profondità, corrode anche un elemento indistruttibile come il ferro è perfetta per far capire al lettore quanto sia fragile l’uomo, l’essere vivente che per natura è maggiormente predisposto a mentalizzare la sofferenza e a scandagliare l’abisso.
Tullio riuscirà a superare il blocco emotivo che lo imprigiona, a spogliarsi della propria armatura e ad andare avanti? Per scoprirlo dovrete arrivare fino all’ultima pagina di Ruggine, il nuovo graphic novel che si aggiunge a BD Next, la collana inaugurata durante l’edizione 2018 di Lucca Comics & Games, dedicata ai giovani ed esordienti italiani.