Ora che ci avviciniamo alla sua fine ci accorgiamo che il decennio sembra essere corso via in un lampo. Da adesso dovremo già abituarci a ricordare che quando parleremo di anni dieci con tutta probabilità non ci riferiremo più a quelli del secolo scorso, ma a questa nuova decade che presto lascerà il posto agli anni venti – e chissà se saranno anni ruggenti come quelli del Novecento. Negli ultimi dieci anni abbiamo ascoltato davvero tanta musica, e forse ognuno per preferenze personali o gusto avrà sentito che parte di quella musica era ciò che più riusciva a interpretare il corso del tempo che stava vivendo. Chiunque fosse il cantore degli anni ’10 – Kendrick Lamar, Arcade Fire, St. Vincent, Nicolas Jaar – il mondo continuava imperturbabile a scorrere, e le colonne sonore si consumavano tra le sommosse delle primavere arabe, la lunga guerra civile in Siria, e il sospetto che il tipo di sistema che tramandavamo a memoria non fosse più davvero sostenibile. Ci ri-scoprivamo pure un po’ più abitanti di uno stesso pianeta di contro a uno sciovinismo di ritorno – e mentre la musica avvolgeva i sobborghi, le periferie urbane, e rapiva i centri, ci illudevamo che le ineguaglianze non potessero riguardarla. E così andiamo a ritroso nel tempo di questo lungo decennio per spezzarci dolcemente le ossa.
Questa playlist è un omaggio alla decade 2010-2019 in cento canzoni, dieci per ogni anno – 100 artisti, band o progetti diversi con tante dimenticanze. E come commiato agli anni ’10 trovate una bonus track finale, che passa attraverso la voce splendida e ultraterrena del disco postumo di Leonard Cohen. Non sappiamo cosa succederà nella prossima e nuova decade, se troverete ancora una playlist decennale su L’indiependente, se ci saranno ancora i protagonisti della colonna sonora degli anni ’10 sui palchi – eppure siamo abbastanza convinti che avremo ancora la musica. Buon ascolto, e partiamo – nell’attesa della classifica dei dischi del decennio.