Un Festival internazionale che ospita narrazioni audio provenienti da tutto il mondo e che – grazie alla produzione curata di video di sottotitolazione – propone contenuti accessibili a tutti, per la prima volta in lingua italiana. Oltre alle sessioni di ascolto, Lucia Festival offre anche un ricco calendario di performance live e incontri con autori e audio maker.
Lucia Festival torna a Firenze dal 10 al 12 dicembre con una terza edizione diffusa. Il programma di questa edizione può essere letto come un percorso di riscoperta del corpo – fisico, e sociale – e del legame materico, culturale e metamorfico tra l’individuo e il mondo, tra ogni vita e la molteplicità di altre forme.
Quest’anno infatti saranno cinque le sedi ospiti – Villa Galileo, la Fototeca del Kunsthistorisches Institut in Florenz, l’Orto botanico, The Stellar e The Recovery Plan – per costruire, attorno agli ascolti, altre costellazioni di storie, conoscenze e relazioni. Per consultare il programma, gli ospiti, le anteprime e le visite guidate trovate maggiori info sul sito di Radio Papesse.
Chiude il programma la sessione dedicata ai due lavori prodotti grazie al Premio Lucia 2020: Diario di una fenice irrequieta di Francesca Berardi e, in versione live, Un estremo atto di amore di Viso Collettivo (Luca Morino, Federico Pianciola, Riccardo Salvini).
A metà sessione, tra il primo e il secondo ascolto, saranno annunciati i progetti vincitori della II edizione del Premio Lucia, un concorso per la produzione di storie audio promosso in collaborazione con la Fondazione Archivio Diaristico Nazionale (ADN) Pieve Santo Stefano. I lavori audio e i video di sottotitolazione di Lucia 2021 saranno disponibili, durante e dopo il festival, sul sito luciafestival.org.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero con prenotazione, fatta eccezione per le visite guidate che prevedono un contributo di 5 €. Info, prenotazioni e liste d’attesa su www.luciafestival.org.
L’accesso è consentito solo con il Green Pass e mascherina.