Ci lamentiamo spesso e a ragione, noi giovani Italiani, di non avere una manifestazione musicale al passo con i tempi, che raccolga il meglio della musica contemporanea, che sia pop, jazz, folk, rap, elettronica e chi più ne ha più ne metta. Guardiamo alle line up dei vari festival europei (per non parlare di quelli americani) con il magone alla gola ed un senso di rassegnazione che acuisce quando passiamo le mani sulle tasche, spesso e volentieri vuote.
Ecco, c’è chi da qualche anno a questa parte sta provando ad invertire questa tendenza e a far vivere l’Italia nel presente musicale, non solo nel passato o trapassato, e non solo con musica mainstream e sicura di incassi ingenti, ma anche con scommesse (ovviamente per il solo territorio italiano) e nomi che alla maggior parte degli abitanti dello stivale risultano sconosciuti. Questa stupenda realtà è il Locus Festival che, arrivato alla sua XIII edizione, ha quest’oggi rivelato l’intera line up della manifestazione che si svolgerà dal 9 Luglio al 12 Agosto. Il festival si svolge in Puglia dal 2005, nella valle d’Itria nello specifico nel paese di Locorotondo che per tutta la durata della manifestazione diventa parte integrante di quest’ultima, dando luogo ad un’atmosfera unica di serenità ed amore per la musica. I concerti si svolgono per lo più all’aperto nella piazza del paese, e sono di conseguenza in maggioranza gratuiti, tranne alcune, poche, eccezioni. Per definire lo spirito del festival lascio volentieri la parola alla descrizione che se ne trova sul sito: “Il Locus è partito da una dimensione locale nel 2005, nel piccolo e accogliente centro storico circolare di Locorotondo, ma subito con una evidente ispirazione globale sviluppata con amore e dedizione lungo questi anni. Tutto nel Locus, dal nome stesso, al logo, al cartellone artistico ed al contesto territoriale è “glocal”: nella valorizzazione del luogo si apre alla globalità artistica, al turismo consapevole, al superamento dei confini geografici, anagrafici, economici, stilistici. “
Arriviamo al tema caldo del giorno, la line up prevista per quest’estate. Si inizia alla grande con un live (a pagamento) da urlo, Bonobo il 9 Luglio al Mavù Club. Prima dell’annuncio di quest’oggi, erano state confermate anche le date di due artisti che si stanno consacrando sempre più a livello internazionale e sono fra le punte di diamante rispettivamente di folk e new-jazz, ecco quindi che nel paesino pugliese arrivano anche Benjamin Clementine (23 Luglio) e Yussuf Kamal (5 Agosto). A questi tre nomi si sono oggi aggiunti, per quanto riguarda il panorama internazionale, The Heliocentrics (15 Luglio), Bokantè (22 Luglio,nuovo progetto del leader degli Snarky Puppy), Daymè Arocena (29 Luglio, cantante cubana), Robert Glasper Experiment (30 Luglio, per lui un ritorno al Locus) e Johnny Greenwood che torna in Italia con il progetto Junun, condiviso con il musicista indiano Shye Ben Tzur e l’orchestra Rajasthan Express; a loro è affidata l’anteprima assoluta il primo di Giugno. Spazio anche a due artisti italiani, Deproducers e il pop raffinato di Niccolò Fabi, che celebra il suo ventennale.
Il festival ci tiene poi a sottolineare come non mancheranno le sorprese durante tutta la durata dell’evento, oltre ad approfondimenti culturali, escursioni in bici, cinema e ovviamente la magnifica cucina pugliese, che accompagnerà il tutto. Insomma noi non vediamo l’ora che sia luglio/agosto, ci si vede in Puglia, ci si vede al Locus Festival.