Altra settimana, altre nuove uscite. In questo primo maggio domenicale è bene ascoltare anche un po’ di indie che difficilmente potremmo mai trovare su Rai Uno con la conduzione di personaggi alquanto discutibili.
1) BAND OF HORSES – CASUAL PARTY
La band indie rock statunitense torna sulla scena dopo circa quattro anni dal rilascio di “Mirage Rock”. Il brano in questione è caratterizzato da graffianti e rumorose chitarre accompagnate dal cantato leggero e delicato di Ben Bridwell. Il singolo anticipa il nuovo album “Why are you ok?” che sarà fuori il prossimo giugno.
2) HOLY FUCK – TOM TOM
Se nel pezzo precedente il pezzo forte è la chitarra, adesso ci troviamo davanti ad un basso molto orecchiabile e accattivante. I quattro ragazzi americani sono in procinto di pubblicare il nuovo disco a fine maggio intitolato “Congrats”, ma nel frattempo ci deliziano con questo primo singolo decisamente interessante, che fa ben sperare per l’uscita dell’intero lavoro.
3) BOB DYLAN – ALL THE WAY
Il folk rocker torna nella nostra selezione con questa cover di Frank Sinatra, il secondo estratto della prossima raccolta “Fallen Angels” che potremmo gustarci interamente dal 20 maggio. Si tratta di una versione molto simile all’originale con un sound ovviamente più moderno, tenendo comunque conto che la canzone è del ’57.
4) PRETTY VICIOUS – CAVE SONG
A primo impatto leggere il nome di questa band può non dare alcuna rilevanza, si potrebbe pensare che si tratti del solito tentativo brutto di emulazione dei Sex Pistols. Ma a quanto pare i Pretty Vicious sono tra le maggiori promesse del rock a livello internazionale. Parliamo di quattro adolescenti gallesi sui 17/18 anni che dopo pochissimi concerti hanno stupito anche grosse major di fama mondiale. Il 17 giugno uscirà il loro Ep Cave Song e in questa settimana è stata pubblicata questa title track di esso, un classico pezzo da garage band che sa di giovinezza e voglia di fare.
5) LOCAL NATIVES – PAST LIVES
Tra le belle novità di questa settimana ci inseriamo anche l’indie pop dei Local Natives. La band non ha specificato se si tratta di un primo estratto di un prossimo album o meno, ma sicuramente il loro ritorno improvviso può essere ritenuto una gran bella sorpresa.