“Maggio, studente fatti coraggio”. Proprio così, siamo agli sgoccioli e per chi quest’anno ha gli esami di maturità questi ultimi sette giorni possono essere stati davvero devastanti. Ora però a rilassarci e a ridarci energia c’è la musica, c’è l’indie rock e, soprattutto, ci sono (anche questa settimana) le cinque migliori uscite selezionate da L’Indiependente.
1) THE STROKES – OBLIVIOUS
È incredibile, ma sono tornati anche loro. Il nuovo EP “Present Future Past” uscirà il prossimo 3 giugno, e in questa settimana i cinque newyorkesi hanno rilasciato due nuovi singoli. Nel primo che andiamo ad analizzare, Oblivious, troviamo un’ottima amalgama tra la chitarra e la tastiera rispettivamente di Valensi e Hammond Jr, un basso staccato dalla batteria che va un po’ per i fatti suoi (come nei primi pezzi di Is this It?) e la voce grave nelle strofe ma molto acuta nel ritornello di Casablancas che ha portato evidenti influenze del suo progetto solista con i The Voidz.
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2) THE STROKES – DRAG QUEEN
Se il pezzo precedente ha un sound minimamente coerente al sound classico degli Strokes, ora ci troviamo davanti ad una completa sperimentazione, dove non ci sono neanche veri e propri elementi dei The Voidz di Casablancas. Da evidenziare in questo caso la molto interessante commistione tra il basso di Fraiture e la batteria di Moretti, che si nota soprattutto nell’intro del brano.
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3) THE KILLS – SIBERIAN NIGHTS
A quanto pare il 3 giugno è una data rilevante, in quanto non uscirà solo il nuovo EP degli Strokes, ma anche il quinto album del duo indie rock anglo-statunitense. Il singolo in questione è il terzo dopo “Doing It to death” e “Heart of a dog” (già inseriti in due nostre liste precedenti) ed è caratterizzato da un sound decisamente più introspettivo, con un’ oscura linea di basso ed un cantato leggero dal retrogusto misterioso.
4) DINOSAUR JR. – TINY
Il trio di J Mascis pubblicherà l’undicesimo disco “Give a Glimpse of What Yer Not” il 5 agosto, ma nel frattempo i tre ci concedono di assaggiare questo primo estratto (una sorta di fusione tra garage e indie rock) che sembra promettere bene. La band ha suonato il brano live a Jools Holland, e l’esibizione la trovate qui sotto.
5) SWANS – WHEN WILL I RETURN
Parlando di grandi ritorni, dopo i Dinosaur Jr abbiamo gli Swans, band storica che il 17 giugno farà uscire il quattordicesimo album “The Glowing Man”. Il brano rientra sempre nel “rock sperimentale” (genere con cui la band viene da sempre etichettata) ma troviamo un ritmo davvero lento e piatto per i primi 3 minuti della canzone, che poi si accende solo verso la fine con un’esplosione di cori e chitarre che rendono il tutto un po’ più rock.