Sappiamo bene quanto sia controverso il regista Lars Von Trier, che in un’intervista al Guardian ha rivelato come, dopo un periodo da sobrio, ora sia finalmente tornato in pista e possa lavorare. Negli ultimi tempi von Trier si era dichiarato preoccupato riguardo gli effetti della sobrietà sul suo lavoro: ”Non c’è nessun tipo di creazione artistica di valore prodotta e creata da ex-ubriaconi”, aveva dichiarato, aggiungendo come per lui sia più facile lavorare sotto l’influenza dell’alcool (anche se Nymphomaniac pare sia stata la sua prima pellicola girata da sobrio).
”Se sei un artista e sei ubriaco, sei molto più sensibile nel lavoro”, ha aggiunto parlando della relazione tra creatività e alcool. Un po’ concetti già espressi anche da Baudelaire.