Rieccoci. Questa settimana siamo proprio dei giramondo. Da segnalare un interesse particolare per storie di Mediterraneo, ma non solo, ovviamente.
Corker Conboy – From The Hip
Partiamo tranquilli con uno strumentale del 2002, ristampato la scorsa settimana. Percussioni bossanova, tromba e chitarra acustica, sprazzi di Morricone se fosse nato a Rio invece che a Roma. Un noir in spiaggia a mezzogiorno.
Ciro Vitiello & CRÆBABE – Pillow Fight At The Sandwich Bay
Siamo a Torre Annunziata, cittadina di mare fra Napoli e la Costiera Amalfitana. Un pezzo che parla di memorie d’infanzia, ancora su una spiaggia, stavolta forse a un orario più liminale. Una melodia antica, mediterranea, quasi mitologica. Ambient, chitarre acustiche, i Boards Of Canada e la canzone napoletana.
Dijit – Layali El Shouq
Oh che bel ritorno. A proposito di Mediterraneo, qua siamo in Egitto, ma l’effetto cambia poco. Qui forse si avverte più tensione, una melodia che sa più di lamento che di ricordo, ma gli elementi sono simili. Il mare, l’aspettare sulla riva, il nascere e morire perpetuo. Agghiacciante.
Suzi Analogue – Can We! [Acid Techno Uziflip]
Un lamento lo troviamo anche qui. Un semplice vocalizzo mandato in loop su una base per davvero acid techno, velocissima e con dei break devastanti. Come se non fosse già abbastanza indecifrabile, mettiamoci pure una voce R’n’B stile Janet Jackson o Aaliyah. La locura.
sideproject – weight
Grime decostruita islandese? Si mangia. Dopo aver collaborato con Björk nel suo Fossora nel 2022 il trio di Reykjavik si diverte a incorporare ogni deriva della musica elettronica con una nonchalance che fa sorridere. Avete presente il pezzo di Sega Bodega di qualche settimana fa? Meglio.
Per questa settimana è tutto! Seguite la playlist qui sotto per rimanere aggiornati!