Guzzanti denunciato dall’AIART per “vilipendio alla religione”

Dopo la messa in onda di “Recital”, spettacolo teatrale di Guzzanti del 2009, pare che un’onda di proteste abbia fatto muovere l’Aiart – Associazione Spettatori Onlus – nel disporre una denuncia nei confronti del comico per vilipendio alla religione. Sotto accusa sarebbe il personaggio di Guzzanti denominato Padre Pizarro. Queste le parole di Luca Borgomeo in una nota: «Siamo stati sollecitati da telefonate e mail per il Recital “di e con Guzzanti” andato in onda ieri sera su La7 in prima serata. Il programma è offensivo dei sentimenti religiosi dei cattolici e, più in generale, di quanti liberamente professano una confessione religiosa. Guzzanti, credendo di fare satira, appare vestito da Cardinale, e irride alla Trinità, alla Madonna di Lourdes, al Vangelo, alla Chiesa, al Pontefice e con battutacce da caserma ‘liquida’ le posizioni della Chiesa sulla bioetica. Abbiamo dato mandato al nostro legale avvocato Caltagirone di presentare denuncia alla Procura della Repubblica di Roma. Per un’ora vomita falsità e dileggio alla Chiesa, offendendo il sentimento religioso dei telespettatori. L’Aiart chiederà al Consiglio nazionale utenti, nella prossima assemblea plenaria, di presentare un esposto all’Agcom perché accerti violazioni e sanzioni di questo programma, che non ha niente a che vedere con la satira e con lo spettacolo. A La7 l’Aiart chiede di sospendere il programma che, pensiamo, discrediti la stessa emittente che, con i suoi programmi, tanta credibilità ha acquisito tra i telespettatori».

Nella nota si accenna al fatto che la trasmissione non ha niente a che vedere con la satira. Se fosse vero nemmeno il pomodoro dovrebbe avere niente a che fare con la pasta al sugo.

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