Gli album più attesi del 2018

No, non troverete Justin Timberlake.

Nils Frahm – All Melody 

Erased Tapes, 26 Gennaio

Il ritorno di Nils Frahm è uno di quelli più attesi per il 2018, e arriva presto, sul finire di Gennaio. Il disco si chiama All Melody, ed è stato anticipato da un album teaser che ha già messo in chiaro le cattive – belle, spericolatamente belle – intenzioni di Frahm. Una bella boccata di aria fresca al mix di pianoforte ed elettronica ci attende presto.


Franz Ferdinand – Always Ascending

Domino, 9 Febbraio

I Franz Ferdinand sono una delle band più attese dai fan. Il singolo che anticipa il nuovo album Always Ascending ha già messo in chiaro che il disco – in arrivo a Febbraio – è in linea con lo spirito del gruppo scozzese , uno dei capostipiti dell’indie rock da chitarra. Uno di quei singoli che sentite già in radio.


Echo & The Bunnymen – The Star, The Ocean & The Moon

BMG Rights Management (UK) Limited, 18 Maggio

Tornano con in testa – al solito – la luna gli Echo & The Bunnymen, che furono cantori del nostro mutevole satellite preferito già nel pezzo che è uno dei loro grandi successi, The Killing Moon. Il disco – The Star, The Ocean & The Moon, arriva a Maggio, accompagnato da un mini tour di sei date nel Regno Unito. Sia lodato quel sound che viene da lontano.


Porches – The House 

Domino, 19 Febbraio

Sembra la prova del nove questa per il progetto di Aaron Maine, che con Pool del 2016 aveva ben promesso. Dovremo aspettare poco – il 19 Gennaio – per capire se le atmosfere synth pop in salsa Porches saranno una delle uscite più fresche di tutto l’anno. Qui una piccola preview.


Vampire Weekend – Mitsubishi Macchiato

Già votato come uno dei peggiori titoli di album dell’anno, il nuovo album dei Vampire Weekend non ha ancora una data ufficiale d’uscita, ma è dallo scorso Settembre che Ezra Koening annuncia un album “già pronto all’80%”. Restiamo in attesa.


My Bloody Valentine 

Doveva essere un EP, e invece è diventato un vero e proprio album in arrivo per il 2018, quello dei My Bloody Valentine. Non si sa ancora molto – in verità – di quante tracce conterrà, e del titolo del disco, ma i cultori del genere sono già in devota attesa. Riusciranno i nostri eroi a sorprenderci anche nel 2018? Agli amanti delle reunion l’ardua sentenza.


The Soft Moon – Criminal

Sacred Bones, 2 Febbraio

Il loro suono è un delirio per le nostre orecchie, e sia reso grazie al loro ritorno il prossimo 2 Febbraio. Criminal è il nuovo album dei The Soft Moon, che presto arriveranno anche in Italia per 4 date (Milano, Roma, Napoli, Bologna) in cui avrete occasione di sentire il nuovo lavoro. Siamo già soddisfatti.


Ought – Room Inside the World

Merge Records, 16 Febbraio

La bellezza sonora e sfacciata degli Ought è qualcosa di cui fatichiamo a liberarci, in un mondo affogato da sonorità piatte e prevedibili. Graffianti, veri, ruggenti, eccoli tornare in perfetta forma anche in questo 2018. Provare – per credere – con un singolo tratto dal nuovo album. Grazie.


Jonathan Wilson – Rare Birds

Bella Union, 2 Marzo

Questo è un disco su cui vogliamo scommettere. Partecipazioni d’eccezione come Father John Misty e Lana Del Rey a parte, potrebbe essere l’anno in cui finalmente Jonathan Wilson consacra se stesso e si trasforma in un gran cantautore. Lo è già, intendiamoci. Ma ci aspettiamo di più a questo giro. Per ora mettiamo play su Over The Midnight.


The 1975 – Music For Cars 

4 Marzo

Il ritorno di Manchester sulle scene musicali in gran stile arriva il prossimo Marzo, con i The 1975. Pare sia il disco che conclude una trilogia, questo Music For Cars. Ma chissà se poi continueranno comunque a sfornar dischi.


Jack White

A esser certo è certo: il nuovo disco di Jack White arriva nel 2018, e con alta probabilità nella prima metà. Non c’è ancora una data ufficiale, ma White ha lasciato già presagire che il metodo a cui si è ispirato per comporre canzoni è quello di Michael Jackson. Staremo a sentire cosa ne è uscito fuori.


Arctic Monkeys

Uno dei gruppi dal culto più eccezionale nella scorsa decade (e oltre) sono sicuramente gli Arctic Monkeys, e per questo 2018 si prevede già attesa e delirio per il nuovo disco. No, niente date.


Prodigy

Siete pronti a spegnere il cervello? Una sola certezza quest’anno: tornano anche i Prodigy.


Moby – Everything Was Beautiful, and Nothing Hurt

Mute Records, 2 Marzo

Il quindicesimo album del produttivo Moby arriva a Marzo, con un titolo dal sapore keatsiano. Qualcosina è stato già anticipato e promette davvero bene. La primavera avrà un ottimo antipasto.


Courtney Barnett 

Dopo la parentesi con Kurt Vile, Courtney Barnett torna in versione solista per il suo sophomore album nel corso del 2018. Si sa già che è quasi finito, ma per i dettagli attendiamo.


E infine i dischi che dovrebbero uscire nel corso del 2018:

Father John Misty

Sono diverse le occasioni in cui Father John Misty ha ipotizzato un suo nuovo album per quest’anno (interviste, live). Noi ci crediamo, e crediamo anche nei titoli dei nuovi pezzi che ha già spoilerato in giro:  “Ouch, I’m Drowning,” “Dum Dum Blues,” “Mr Tillman, Please Exit The Lobby,” and “Well, We’re Only People And There’s Nothing Much We Can Do About It.”


Childish Gambino

Anche Donald Grover AKA Childish Gambino dovrebbe tornare nel 2018, e probabilmente si tratterà anche del disco definitivo e conclusivo dell’esperienza Childish Gambino. Ma poi ci sono i ripensamenti.


Frank Ocean

Anche il nuovo album di Frank Ocean è atteso per il 2018. Ma con lui non lo sapremo prima che arrivi ufficialmente.


Spiritualized 

Tutto quello che sappiamo del nuovo album degli Spiritualized lo ha sussurrato Jason Pierce in un’intervista: è quasi finito – ha detto la scorsa estate. Non resta che attenderlo.


Interpol

Dopo i tour commemorativi di Turn On The Bright Lights, gli Interpol sembrano pronti a tornare anche con un disco. Si mormora già uscirà a Maggio – in qualche dove, ma per ogni conferma ufficiale bisogna attendere.


Chromatics 

Ormai è l’album più atteso del decennio quello dei Chromatics. È da qualche anno che attendiamo Tommy, e dopo la partecipazione della band a Twin Peaks è il caso di chiedersi: sarà l’anno buono?

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