Eleva Preview: il ritorno del festival di Eleva a Reggio Emilia
Redazione
Dopo il successo della prima edizione, dove si sono toccate le 5000 presenze complessive durante i quattro meetings, dislocati in diverse location della città (Centro Internazionale Loris Malaguzzi, Ex centrale elettrica di Via Gorizia, Campovolo, Circolo Arci Tunnel), l’obiettivo della seconda edizione del festival è quello di affermarsi, a livello nazionale, come punto di riferimento nel panorama degli “Urban-Festivals”, e soprattutto quello di venire riconosciuto, a tutti gli effetti, dalle Istituzioni cittadine, come evento cardine nel panorama artistico e culturale della città.
Con ELEVA FESTIVAL ci si pone, come obiettivo, quello di portare a Reggio Emilia artisti e contenuti ritenuti all’avanguardia nel panorama della musica elettronica, strutturando contenuti auto-prodotti da organizzazioni e collettivi cittadini, già da tempo operanti sul territorio, creando condizioni favorevoli per lo sviluppo di nuovi momenti di aggregazione, come è già stato fatto e consolidato, in altre città.Una delle maggiori novità di questa seconda edizione del festival, sarà quella di introdurre alcuni eventi OFF, in concomitanza e in parallelo ai meetings ufficiali, in modo tale da sviluppare una sinergia con la città, ed i suoi abitanti, che utilizzi un punto di vista propositivo per sviluppare una diffusione a struttura ramificata del concept basilare del festival.
Eleva 2.0 Preview.
La presentazione ufficiale del Festival, dal nome ELEVA PREVIEW, avverrà Venerdi 13 Giugno, all’ìnterno della suggestiva location messa a disposizione dal Comune di Reggio Emilia: Musei Civici – Palazzo dei Musei.L’evento si distribuirà in diverse zone dell’edificio, ed in particolare verranno sfruttati la deliziosa corte interna, contenitrice del Main-stage, e l’angolo che si affaccia su via Secchi, recentemente ristrutturato, e palco ideale per il Corner-stage.
La facciata del fabbricato, contenitore del museo, verrà completamente video-mappata, nel suo lato principale, con l’ausilio dei giovani artisti “Black Elephant AC” e “The Lumiere Brothers”.
Durante l’evento, che inizierà alle 19 con ingresso gratuito, arricchito con punti ristoro, verranno proposti due esibizioni Live: la prima dei “Portfolio”, gruppo orgogliosamente reggiano, nato a castelnuovo monti, che proporrà un viaggio musicale a braccetto con bassi anni 80, rock psychadelico e musicalità elettroniche, e che avrà il piacere di presentare in esclusiva il nuovo album “Due”, quarta opera del gruppo, che comprende brani realizzati in collaborazione con “Julie’s Haircut”, “Giardini di Mirò”, “Magpie” e “Tiziano Bianchi”, tra gli altri; la seconda esibizione dal vivo sarà invece quella di “Frank Agrario”, eclettico batterista e produttore italiano (che ha prodotto oltretutto gli ultimi due album di successo de “Lo Stato Sociale” e i singoli di maggior successo del progetto UK techno “Swayzak”), che ha la non comune capacità di fondere bassi funkeggianti, melodie elettroniche e percussioni, naturalmente valorizzate dall’accecante talento che riesce ad esprimere di fronte alla batteria..Gli altri artisti che comporranno questa ricca ELEVA PREVIEW, sono deejay che hanno saputo, in questi ultimi anni, distinguersi in un panorama italiano spesso saturo di proposte ma carente di originalità.
Sarà presente “Funkabit”, già protagonista della prima edizione del festival, con una selezione musicale che spazia dal funk anni ‘70 al French-touch, dalla Detroit-house alla dance-music attuale, rivisitata con campioni e vocal, scoperti e resuscitati da vinili di rara provenienza; sarà poi presente “Italo Brutalo”, pittoresco produttore e dj italiano, che , con il suo progetto, sta ridando vita alla vecchia disco-music, grazie alla perfetta fusione tra i fascinosi synth anni ‘80, le drum-machine analogiche da collezionismo e le proprie futuristiche tecniche di arrangiamento.
Completeranno il programma dei Main-stage, ovvero la corte dei musei, due coppie di artisti locali che da anni si muovono e propongono musica nei migliori locali del nord italia: gli “S.Boyz” con la loro selezione non banale di house-garage, e gli “Easylab”, con con il caratteristico flusso deep-house che fa della coerenza il proprio punto di forza.
Il Corner-stage, ovvero l’angolo di via Secchi, è stato studiato per accogliere e dare vita ad un differente tipo di esperienza, per coloro che sceglieranno di partecipare.
Grazie alla cultura musicale e alla tecnica sopraffina di “Dj Maat” e “Aera Dub”, e grazie alla dinamicità dei “Beatrec Hardisk”, verranno stimolati i padiglioni uditivi degli ospiti, con le frequenze basse, lunghe e profonde tipiche della musica dub, le brucianti improvvisazioni della musica elettronica e i calzanti ritmi tipicamente UK garage.