C’è sempre bisogno di belle realtà come i festival, perché è dagli scambi e dalle forze di queste esperienze che si rimette in moto la creatività. Così non possiamo che salutare con felicità la nascita di una rete di festival italiani all’estero. Vi abbiamo già parlato di FILL – Festival Italiano di Letteratura a Londra, quest’anno alla seconda edizione nella capitale inglese. Dopo il successo della prima edizione lo scorso anno, la febbre dei festival letterari italiani all’estero sembra non arrestarsi, e sulla scia dell’esperienza di FILL è nata una vera e propria rete di festival. Dagli States arriva IDEA Boston, che già a inizio Novembre offrirà un programma dedicato alla letteratura e alla cultura italiana ed italoamericana. A Maggio 2019 invece anche Monaco ospiterà il suo festival letterario italiano in Germania.
I tre festival annunciano una rete di collaborazione che prossimamente pensa di espandersi, e di offrire iniziative congiunte che partiranno già dal prossimo anno. Così, se da Londra è partita la spinta propulsiva iniziale, ora anche Stati Uniti e Germania accolgono la sfida di accogliere e promuovere iniziative di riflessione e dibattito, per un ponte tra il nostro paese e l’estero che connetta realtà internazionale e Italia.
A questo proposito Marco Mancassola, organizzatore e fondatore di FILL, parla di “italianità fluida, inquieta e creativa”, che per noi è un po’ un ritorno ai tempi di un’idea di italianità aperta, a personaggi come Leonardo Da Vinci (di cui il prossimo anno si celebrerà il cinquecentenario) – in controtendenza al concetto chiuso di Italia di cui si sente troppo spesso parlare oggi. “A Londra la comunità italiana è doppiamente in bilico fra le incertezze della Brexit e la deriva nel nostro paese d’origine”, aggiunge Mancassola. “A FILL parliamo di romanzo e politica, poesia e migrazione, linguaggio e potere, Italia ed Europa. Essere italiani a Londra ci dà una specifica prospettiva ed è la prospettiva con cui abbiamo creato il festival.”
Le formule organizzative dei tre festival saranno diverse, come pure le identità dei festival, tuttavia il proposito è molto simile: connettere. Elisabetta Cavani, da molto tempo residente a Monaco, ricorda che “all’interesse per i temi che muovono gli scrittori e scrittrici in Italia si aggiunge il desiderio di fare il punto sulla percezione dell’Italia e degli italiani all’estero, passata in questi 30 anni – per quanto riguarda la Germania – dai limoni del Garda e del Grand Tour di Goethe al Chianti della Toskana-Fraktion e al glamour del Made in Italy, al Mediterraneo di Lampedusa e degli sbarchi.” Mentre Nicola Orichia, promotore di IDEA Boston, racconta una città che “ha visto arrivare un grande numero di giovani italiani. Questa realtà si aggiunge a quella degli italiani che sono qui da decenni e a quella degli americani con origini italiane che hanno ancora forti legami con il nostro Paese. L’obiettivo del nostro festival è di creare ponti tra queste varie realtà che hanno molto in comune, sia dal punto di vista culturale che da quello identitario.”
Non resta che partecipare: sostenete i bei festival, ne abbiamo bisogno.
Più informazioni sui tre festival:
Il Festival of Italian Literature in London (FILL) è diretto dallo scrittore Marco Mancassola ed è organizzato da un gruppo indipendente di italiani a Londra – il gruppo comprende l’autrice e traduttrice Claudia Durastanti, l’autore Marco Magini, l’editor Giorgia Tolfo e altri. Al gruppo si affianca l’Istituto Italiano di Cultura diretto da Marco Delogu che fin da subito ha sostenuto il progetto. FILL è un festival di letteratura e idee che mette insieme voci italiane, britanniche e internazionali negli spazi di un teatro vittoriano, ed è centrato su letteratura e politica, migrazioni, temi contemporanei. La prossima edizione si terrà il 27-28 ottobre, con un programma che include Walter Siti, Nicola Lagioia, Ali Smith, Olivia Laing, Michela Murgia, Ben Okri, Igiaba Scego, Mathias Énard, oltre a voci nuove e di ricerca.
www.fill.org.uk festival@www.fill.org.uk
IDEA Boston è un festival di letteratura e cultura italiana ed italoamericana che terrà la sua prima edizione il 2 e 3 novembre, presso il centro culturale Dante Alighieri di Cambridge, nel Massachusetts. La manifestazione è diretta da Nicola Orichuia ed organizzata da I AM Books, la libreria italiana di Boston. In due giorni, IDEA Boston offrirà oltre 20 presentazioni e workshop, più di 40 autori, la rappresentazione teatrale di Questi Fantasmi di Eduardo De Filippo, la proiezione — con colonna sonora esibita dal vivo — del capolavoro del cinema muto Assunta Spina, ed una festa finale con musica dal vivo e cibo offerto da Eataly. I temi centrali della prima edizione di IDEA Boston sono l’identità e l’emigrazione dall’Italia.
www.ideaboston.com info@iambooksboston.com
Festival der Italienischen Literatur (nome non definitivo) si terrà nella città tedesca dal 23 al 26 maggio 2019 alla Pasinger Fabrik, centro culturale della città di Monaco, ed è organizzato da Elisabetta Cavani della libreria ItalLIBRI con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura. L’obiettivo è focalizzare l’interesse sulla letteratura italiana (in lingua italiana e in traduzione tedesca) attraverso incontri con autori di narrativa, saggistica e libri per bambini. L’attenzione sarà rivolta alle opere che trattano i temi – la migrazione, il lavoro, la memoria, l’identità, il tempo, il rapporto padri/figli – che muovono la società oggi. Ma sarà rivolta anche alla ‘moltiplicazione delle narrazioni’ e alle forme in cui quei temi si esprimono. L’interesse per la letteratura italiana in Germania è destinato a crescere in previsione del 2023, anno in cui – come annunciato lo scorso febbraio – l’Italia sarà il paese ospite della Frankfurter Buchmesse.
itallibri@itallibri.de