E all’improvviso uscirono i Radiohead, e tutti se ne fregavano della primavera, i cani tornavano in strada e la vanità fredda gioiva (quella di Yorke). Ma mentre accadeva questa favola post-moderna usciva pure Underneath the pine di Toro Y Moi, e ci sembrava di fare un salto all’indietro con Before I’m done, e uno altrove on Go with you – questione o meno che fosse di New Beat. Altrove ci porta pure Tim Hecker, non è la primavera, ma il gelo – Hatred of Music I narra il freddo.
È in arrivo anche un disco cantautorale che stupirà, Smoke ring for my halo di Kurt Vile è pieno di ispirazione, basti pensare a Ghost Town o alla cullante In my baby’s arms. Insomma Kurt non ve lo perdete! Se avete voglia di anticipare la primavera c’è La Sera, vi diamo un piccolo assaggio con Never come around – revival hippy per tempi peggiori. Ci lasciamo con un pezzo dei The Twilight Singers dal disco omonimo.