La notizia dell’annullamento dell’intero tour di Björk ha colto di sorpresa i fan della cantante islandese: tutte le date previste da Agosto al prossimo autunno sono state cancellate, senza apparente motivo. Björk non è nuova a certe bizze, e ci riporta in mente di come la storia della musica sia costellata oltre che da grandi live anche da enormi pacchi ai danni del pubblico. Okay, esiste il rimborso, ma come fare a dimenticare quel concerto al quale avreste voluto assolutamente partecipare, e che ora lascia in bocca l’amaro sapore dell’impossibile?
L’islandese non è la sola ad aver coltivato una fama da paccara. Morrissey, che qualcuno di voi conoscerà per gli Smiths, e altri di voi per le campagne veg, ha un passato da annullatore di concerti così ricco che si potrebbe aprire un tumbrl in proposito (e qualcuno ha avuto effettivamente la pazienza di raccogliere tutti i pacchi di Morrissey in ordine cronologico, aperti verso il futuro, dal 1991 al 2013).
E come dimenticare il tour europeo di presentazione di Sun di Cat Power a cavallo tra 2012 e 2013? Ci ha ben abituato alla sua follia Chan Marshall e ce la teniamo così. Anche i Greenday qualche tempo fa han fatto le bizze, se ricordate.
Sembrano allora in totale controtendenza i Foo Fighters, che – pur annullando le date successive del tour – qualche mese fa sono rimasti sul palco a suonare nonostante un incidente a Dave Grohl. Qui sotto il video che immortala il momento. Intanto potete contribuire a raccontare la vostra storia o ricordare un grande pacco nei commenti.
