Recensioni

Raccogliamo i migliori dischi, proviamo ad ascoltarli, farveli ascoltare e raccontarveli. Dicono che la recensione sia un genere morto, proviamo a vedere se possiamo farlo risorgere

Radiohead – The king of limbs

Voto: 8,5/10 Se, tra cento anni, un qualunque museo di arte moderna del mondo decidesse di organizzare una mostra multimediale sul suono del nostro tempo, beh, i Radiohead dovrebbero essere i primi ad essere contemplati. Con i loro album hanno indubbiamente…

Marlene Kuntz – Ricoveri virtuali e sexy solitudini

C’è qualcosa di concettuale nell’ultimo Godano, di meno keatsiano, non è più pura ricerca di bellezza (in effetti cercare la bellezza ossessivamente dopo un po’ viene anche a noia, si matura un perverso amore per la bruttezza – è come…

Deerhunter – Halcyon Digest

La luce fioca, violacea dei Deerhunter s’accende appena parte “Earthquake” e Bradford Cox, una delle personalità più oscure e intriganti dei giorni nostri, ci prende per mano e c’invita ad immergerci in un groviglio di melodie e suoni sognanti d’eterea dolcezza.…

Le Luci della Centrale Elettrica – Per ora noi la chiameremo felicità

“La disperazione è una forma superiore di critica. Per ora, noi la chiameremo “felicità”, perché le parole che voi adoperate non sono più “parole”, ma una specie di condotto attraverso il quale gli analfabeti hanno la coscienza a posto” così…

Massimo Volume – Cattive Abitudini

Dieci anni sono tanti. In dieci anni le persone cambiano, crescono, le situazioni mutano. C’erano mancati i Massimo Volume dai lontani anni 90. E per fortuna nostra e della musica italiana sono tornati. E oggi, ancora come allora, suonano moderni,…

The Walkmen – Lisbon

Un etereo sguardo a questa sponda dell’oceano. Ovvero Lisbona è soltanto uno degli sfondi (insieme a South Dallas) che ha caratterizzato il preludio alla pubblicazione di quest’album. I newyorkesi The Walkmen sono giunti alla loro sesta opera, apice d’una crescita…

Grinderman – Grinderman 2

Qualcuno probabilmente pensava che Grinderman sarebbe stato solo l’ennesimo progetto “parallelo” o passatempo di quell’oscuro poeta delirante del rock che è Nick Cave. E invece, a qualche anno di distanza ecco pronto questo capitolo secondo. Non sono ammesse mezze misure.…

Interpol – Interpol

Correva l’anno 2002 e un album bellissimo come “Turn on the bright lights” segnava per primo il ritorno a un certo tipo di new wave anni 80 di ispirazione dark, che prendeva spunto più o meno da gruppi come Joy…