II. Re-ac-tor, Neil Young. Dentro alla scatola non c’era granché, una collezione di quattro o cinque vecchi vinili impolverati, una foto di sua madre che lo stringeva appena nato e un paio di cuffie Majestic nere e grandi, che da…
Racconti
L’Italia è uno dei pochi paesi dove mancano riviste di riferimento che pubblicano racconti inediti. Non saremo certo noi a colmare la lacuna, ma ci piace l’idea di stimolare la creatività narrativa. Qui trovate qualche racconto
Un Padre, pt.1
I. Ritorni Suo padre se n’era andato il primo martedì di dicembre. Quel giorno pioveva e all’unico suo erede era toccato prendersi un taxi per raggiungere la città dall’aeroporto. Lo sciopero dei treni l’avrebbe abbandonato in uno di quei gate…
Ritorno a Sunset Park
Era ottobre inoltrato ed Elena si sentiva davvero un po’ a New York. Non che c’entrasse la nebbia mediopadana che da una vita gli caratterizzava il panorama, neanche per l’accenno di neve che era venuta giù quella sera, non che…
Il prezzo degli eroi
Passeggiavano senza dormire da più di due giorni, da quando Steve aveva ammesso che quella notte non aveva solo dormito con Jenny, e che la dipendenza da psicofarmaci di Sally non fosse più una semplice passione. Eppure guardando come si…
La città era diventata piccolissima
La città era diventata piccolissima. Drew Van Halen conosceva il Nano e Jon Carades, Carades si era legato illegalmente a Drew Van Halen, a tarda sera si ritrovavano al tramonto a fumare la roba del Nano, che era uno spacciatore…
La storia jazz del distrutto Chad
Gli tremavano così tanto le mani al vecchio Chad negli ultimi tempi che ormai faceva fatica anche a leggere. Le sue unghie erano diventate irregolari, non più curate come quando apparì una sera d’ottobre al Jazz Club, tra Via Gargano…
Dove l’amore non arriva, Trenitalia è in ritardo
[divider] Le stazioni sono solitamente luoghi affollati in cui la gente corre da una parte all’altra sulle scale mobili come schegge impazzite di un bicchiere che si infrange al suolo. Tutti i pezzi sono sparsi, frammenti dello stesso puzzle, ma…
Il delirio
Negli ultimi giorni dei miei ultimi dieci giorni di vita scrivevo solo per Matilda, ma a Matilda non riuscì di capire; e visto che in quei giorni ero in visita a Berlino dall’ambasciatore italiano (Satori il piccolo, si chiamava), mi…