Per questo c’è l’arte, perché noi non possiamo vivere né nell’unico né nel molteplice, siamo sudditi di un altro regno di cui solo le cose che accadono due volte ci fanno intravedere la strada. Emanuele Trevi È la seconda volta…
Quanto ci manca Monica Vitti
La letteratura, come tutta l’arte, più che la confessione che la vita non basta, è il tentativo di tradurre e disciplinare la vita debordante che invade travalica esonda da ogni angolo del quotidiano. La vita è ovunque e nello stesso…
Il tempo e le Due vite di Emanuele Trevi
Sempre più spesso, mentre cammino per strada, il ricordo limpido e largo di altre strade mi fa visita. Sempre più spesso, mentre cammino i miei passi si accavallano ad altri, le strade che percorro diventano quelle che ho già camminato.…
Fisica dell’oppressione: La donna gelata di Annie Ernaux
I nostri corpi sono plasmati dalle forze sociali esistenti nella famiglia, che formano il nostro carattere e determinano il nostro fato, che sarà di cercare di piacere agli altri per ricevere amore e approvazione. – Alexander Lowen, Paura di vivere…
2046 di Wong Kar-wai, l’amore come eterno vagare
VAGARE Benché ogni amore sia vissuto come unico e benché si respinga l’idea di ripeterlo altrove e in futuro, a volte il soggetto coglie dentro di sé una specie di diffusione del desiderio amoroso; esso allora capisce di essere destinato…
Danzare in un teatro vuoto
Un anno fa scattava il primo lockdown nazionale, l’Italia chiudeva per arginare la diffusione del Covid-19. Sappiamo che da allora – fatto salvo Jeff Bezos e altri pochi suoi pari –, ogni tipo di attività produttiva, settore economico, organizzazione sociale,…
Sanpa e il racconto di un’Italia controversa
Bombe, pistole, consumismo, tv. È un’Italia violenta e sfinita quella in cui fece capolino l’eroina, uscita dalle canzoni di Mick Jagger e Lou Reed a regalare una nuova affiliazione, glam, a chi nella metà degli anni Settanta aveva l’età giusta…
Maradona, il figlio magico dell’Argentina
Una volta avevo una zia formidabile con il congelatore sempre pieno di gelati Algida. Bisogna capire che negli anni Ottanta, quando ero una bambina, questo fatto rientrava in una precisa strategia di corruzione, ovvero tu vieni a trovarmi e io…