Giovanna Taverni
543 Articles0 Comments

Non avrai altro io all'infuori di te.

Bill Callahan – Dream River

Quando Bill Callahan usava il nome Smog per portare avanti il suo progetto lo-fi ancora non aveva maturato a pieno la voce, quella che conosciamo oggi, strumento perfetto che s’incastra nella musica a tratti minimal, a tratti corposa come un…

Vogliono Putin Nobel per la Pace, ma la pace in Siria non c’è

Per i detrattori del Nobel per la Pace a Barack Obama si avvicinano tempi peggiori (o migliori, a seconda del tifo): si parla già della candidatura di Vladimir Putin per il prossimo premio ambitissimo, quello che una volta andò a…

Se anche Assad ha un profilo Instagram

Si chiama social media strategy ed impazza ormai in ogni dove, sia che tu abbia un prodotto da promuovere (per esempio, un meraviglioso gel per capelli che non fa cadere i capelli anche se li hai già perduti tutti) o…

IN UTERO: a vent’anni da un capolavoro

La copertina del disco fu disegnata da Kurt Cobain, e divenne subito un culto. Sono passati venti anni dal disco probabilmente più perfetto del sound dei Nirvana, e a risentirlo oggi (nel 2013) sembra un soffio di vento, come se…

Vladimir Majakovskij: poeta rivoluzionario

  ”I poeti che strane creature / ogni volta che parlano è una truffa.” Faber Vladimir Majakovskij, poeta. E rivoluzionario. Sicuramente un uomo di ferro, che sapeva giocare con le parole. Ha cantato la Rivoluzione d’Ottobre, e perciò è molto…

Factory Floor – Factory Floor

Tutto quello che tocca James Murphy sembra oro, e così in poco tempo i Factory Floor da Londra conquistano le scene, e diventano il progetto più cool di casa DFA Records. Il singolo che aveva annunciato l’esordo in LP del…

Kim Ki-Duk: ai poster (e alle gif) l’ardua sentenza

E poi ho capito perchè alle persone piace tanto il cinema coreano, che poi alla fine è quasi un’esclusiva di Kim Ki-Duk, quello che anche all’ultima Mostra del Cinema di Venezia si è beccato gli applausi della platea per un…

Siria: dalla rivolta silenziosa alle prime pagine

Negli ultimi anni, a proposito degli interventi statunitensi, ho spesso sentito dire la frase paradosso: ”e perchè non intervenire allora in Darfur dove c’è un genocidio sotto il silenzio internazionale?”, e via dicendo, con conseguente postilla, ”perchè non c’era il…