Fermate tutti gli orologi, isolate il telefono, fate tacere il cane con un osso succulento, chiudete i pianoforte, e tra un rullio smorzato portate fuori il feretro, si accostino i dolenti. Il Funeral Blues di W. H. Auden non fu scritto…
I Beatles e la grande truffa del rock
Affrontare i Beatles e l’industria discografica di inizio anni Sessanta è sempre controverso: ci proveremo senza alcune possibilità di riuscita. Grazie del tempo Chi di noi non è cresciuto anche con i Beatles? Al di là della vecchia diatriba (che lasciamo…
Adriano Viterbini ci racconta il nuovo album Film O Sound
Lo scorso 23 Ottobre è uscito per Bomba Dischi il nuovo disco di Adriano Viterbini, Film O Sound. Messi in pausa i Bud Spencer Blues Explosion (che torneranno in studio, state tranquilli), Viterbini ci ha mostrato ancora una volta il suo…
Come Daesh usa la musica per la sua propaganda
Nel giugno del 2014 Daesh conquista Mosul, seconda città dell’Iraq per estensione. In un documentario della BBC si cerca di indagare come si viva a Mosul dopo l’arrivo dei miliziani, con testimonianze ovviamente anonime degli abitanti a proposito delle ”leggi…
Come sta reagendo il mondo della musica all’attentato al Bataclan
Luc Le Vaillant su Libération ha scritto: ”Torneremo ad ascoltare musica al Bataclan”. Tuttavia il mondo della musica sta reagendo in questi giorni nei modi più disparati agli attentati di Daesh a Parigi. I Foo Fighters hanno annullato l’intero tour…
Musulmani contro l’Isis
Su twitter il topic trend #Muslimsarenotterrorists si diffonde a macchia d’olio in questi giorni confusi, e si mescola alle iniziative che in diverse città hanno lanciato l’appello Not In My Name. Anche stavolta esiste un forte richiamo internazionale a non confondere gli…
”Le parole sono dappertutto, persino nel silenzio”
Lo scrittore cileno Roberto Bolaño ha scritto in uno dei suoi capolavori, 2066: ”le parole sono dappertutto, persino nel silenzio”. È il racconto di devastanti narrazioni che sgorgano dalla sincope della parola. Sempre Bolaño ci parla di Kafka e Rimbaud: l’uomo che voleva bruciare…