Le nuove uscite di Gennaio in ascolto per l’Archivio Sonoro Futuro.
Yard Act
C’è un lungo elenco di band di derivazione post-punk che affollano la scena britannica e sfruttano la scia prepotente di gruppi che fanno già parte della storia recente come Fontaines D.C. E IDLES. Gli ultimi, in ordine di arrivo, sono gli Yard Act che debutteranno fra pochi giorni con l’album “The Overload”.Il gruppo di Leeds, attraverso un suono tagliente, sfodera dei testi molto cinici e allo stesso tempo carichi di verve umoristica per descrivere la società in cui viviamo.
Julia Gjersten
Julia Gjersten è una compositrice e pianista norvegese, fra le più talentuose del panorama attuale. A tre anni dal suo album di debutto, ha annunciato l’uscita del suo nuovo lavoro intitolato “Formations” che sarà pubbicato il 28 gennaio per Moderna Records. 10 tracce che virano verso velluate strutture ambient e che vedono il contributo del compositore e flautista australiano Rowan Hamwood.
Maya Shenfeld
Fra i nomi “nex big thing” di questo 2022, Maya Shenfeld occupa un posto speciale. La compositrice e musicista berlinese cerca di convergere la sua attitudine a sperimentare attraverso l’elettronica con la ricerca di armonizzazione e di orchestrazione del suono. Paesaggi sonori che non conoscono limiti di tempo e spazio. “In Free Fall” è l’album di debutto che uscirà il 28 gennaio per Thrill Jockey.
V-Stok
V-Stok, producer britannico di Bristol, sta per tornare con un nuovo album intitolato “Liminal”. Una progressione elettronica di nove brani che attraversa diversi stili, dal jazz all’ambient-noise, e di diverse influenze tra cui Bill Frisell, Jakob Bro, Loren Connors, Miles Davis, Mika Vainio, Autechre. Una costruzione meticolosa della trama elettroacustica che prende quasi le sembianze di un disco post-rock destrutturato e rivoltato.
Elena Setién
Elena Setién ha annunciato il suo nuovo album initolato “Unfamilar Minds” che uscirà il 28 gennaio per Thill Jockey Records. Ispirata dalle poesie di Emily Dickinson e dal lavoro di Gyan e Terry Riley, la cantautrice spagnola cerca di rappresentare tutto il suo mondo fra melodia e poesia, fra linee “traballanti” e tutta la bellezza della fragilità interiore. Linee stilistiche che sono lo specchio del tema dell’album che si sofferma sulla confusione e il senso di isolamento che si è insediato in tutti noi in questo periodo di incertezza.
The Black Dog
Il leggendario collettivo techno The Black Dog (formazione attuale composta da Ken Downie e i fratelli Martin e Richard Dust) ritorna con un nuovo Ep intitolato “Brutal Minimalism” che uscirà a fine mese per Dust Science Recordings. La produzione di queste quattro tracce è avvenuta in differenti posti di Yorkshire, caratterizzati soprattutto per la loro archiettura brutale, integrando il tutto anche con dei suoni registrati in questi luoghi.