Il ritorno di Aphex Twin e cosa ne pensano i colleghi musicisti

Il nuovo album di Aphex Twin, Syro, sta già animando infinite discussioni, critiche entusiaste, e proseliti. Erano 13 anni che il misterioso Richard David James non pubblicava niente, e il suo ritorno lampo sulla scena musicale ha scatenato subito una certa curiosità. Il Guardian ha raccolto pareri importanti sulla musica e la figura di Aphex Twin, chiedendo a diversi musicisti cosa ne pensassero.

Secondo Bjork Richard è un innovatore vero, e ricorda quando ha aperto un suo tour negli Stati Uniti nel 1994, supportandola e aiutandola. Stuart Braithwaite dei Mogwai lo definisce invece una costante della sua vita come ascoltatore di musica e fan: lo ascoltava sin da ragazzo e si entusiasmava ai suoi live. Per Daniel Avery Aphex dimostra che i migliori musicisti sono quelli che riescono a costruire un proprio mondo privato e n0n si curano molto di quello che c’è fuori. Da un lato la cultura pop con i suoi caratteri di estroversione e collaborazione continua, dall’altro un artista come Richard che resta ai margini.

Intanto su Pitchfork è già stato incoronato come Best New Music.

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