Dean Burnett è un neuroscienziato autore di The Idiot Brain: A Neuroscientist Explains What Your Head is Really Up To. Cosa c’è nelle nostre teste mentre ascoltiamo musica è difficile da definire in assoluto, il cervello umano è già di per sé stimolato dalla musica, però pare che andando in auto la musica sia un’esperienza ancora più stimolante, meglio ancora se si va veloce.
Complice il rumore che abbiamo di sottofondo, il ronzio del motore, che rende ancora più permeabili i nostri sensi all’ascolto di musica. Secondo Burnett siamo, insomma, più reattivi, più aperti alle percezioni sonore. Aumentando la velocità sale anche l’eccitazione e l’adrenalina, e così anche la reattività del cervello aumenta. Più aumenti la velocità e più la musica salirà d’intensità nel tuo cervello.
Avrà ragione la neuroscienza? Fast Car di Tracy Chapman suona meglio su un automobile? A ognuno la sua percezione.