Tante nuove uscite anche nel mese che segna il passaggio tra la primavera e l’estate. Da Bill Callahan che canta Hello I’m Johnny Cash nel nuovo singolo, alla bellezza graffiante dei Fontaines D.C. fino all’uscita del singolo No Time For Love Like Now di Michael Stipe e Big Red Machine, giugno è stato prodigo. Non possiamo che cedere all’ascolto, e ancora e ancora.
10) GLASS ANIMALS – HEAT WAVES
I Glass Animals hanno condiviso il primo singolo dal nuovo album Dreamland, originariamente previsto per il 10 luglio ma alla fine posticipato al 7 agosto con lo scopo di “rispettare e sostenere il movimento in corso Black Lives Matter“, come annunciato in un comunicato stampa. Il videoclip rappresenta una tragica metafora della situazione attuale di stallo dei lavoratori nella musica dal vivo: un musicista che gira da solo con il suo equipaggiamento in un città completamente deserta.
9) JONSI – SWILL
Dopo Exhale, Jónsi dei Sigur Ròs ha pubblicato il secondo estratto dall’album Shiver, fuori il prossimo 2 ottobre per Krunk. Il disco, che uscirà a distanza di dieci anni dal precedente Go, prevede diverse collaborazioni tra cui quelle di Robyn e Liz Fraser.
8) THURSTON MOORE – HASHISH
Dopo aver condiviso in streaming un bel po’ di registrazioni live dei Sonic Youth, Thurston Moore ha anche annunciato il suo nuovo lavoro solista intitolato By The Fire, in uscita il 25 settembre per la sua etichetta personale Daydream Library Series. Il primo estratto è già disponibile: si chiama Hashish e ha un sound anni ’90 molto simile a quello che lo ha reso celebre con i Sonic Youth.
7) BILL CALLAHAN – PIGEONS
A distanza di un solo anno dal grande ritorno discografico di A Sheeperd in a Sheepskin Vest, Bill Callahan annuncia un nuovo album di dieci tracce intitolato Gold Record, fuori il prossimo 4 settembre su Drag City. Due giorni fa il cantautore statunitense ha anche pubblicato il primo singolo Pigeons, che potete ascoltare di seguito.
6) JARV IS – SAVE THE WHALE
Il debutto solista dei Jarv Is, nuovo progetto di Jarvis Cocker, vedrà luce il 17 luglio e si chiamerà Beyond The Pale. In merito al nuovo brano Save The Whale la voce dei Pulp afferma: “Il titolo mi è venuto in mente dopo aver visto al cinema il documentario di Nick Broomfield ‘Marianne & Leonard: Words of Love’. La parte ‘Smooth World, Wrinkly World’ deriva da un ricordo d’infanzia, in un momento di malattia: sentivo il rumore di una grande folla accompagnata dall’immagine di una linea tratteggiata a mano (piuttosto simile d un quadro di Patrick Cauldfield) dove tutti gli oggetti cambiavano forma rapidamente, dall’essere lisci e bulbosi, ad essere sottili e stropicciati. Mi faceva davvero paura.”
5) MAC DEMARCO FT. JON BAPTISTE – FOOLED BY LOVE
Durante l’ ultima puntata del Late Show di Stephen Colbert, Mac De Marco ha suonato un nuovo singolo intitolato Fooled By Love in cui viene accompagnato a distanza dal piano di Jon Baptiste. Il cantautore canadese ha anche annunciato che nel mese di agosto usciranno due dischi di demo, in cui però non sarà incluso il brano in questione.
4) ANDERSON .PAAK – LOCKDOWN
In concomitanza con il Juneteenth, Anderson .Paak ha pubblicato Lockdown, una canzone di protesta in cui parla degli attuali disordini negli USA, delle proteste contro le ingiustizie razziali e del crescente tasso di disoccupazione dopo il lockdown del coronavirus. Sulla copertina del singolo sono presenti i nomi di alcune delle vittime della comunità nera come George Floyd, Breonna Taylor, Alton Sterling, Ahmaud Abrery, Philando Castile e Trayvon Martin.
3) RUN THE JEWELS FT. PHARRELL WILLIAMS & ZACK DE LA ROCHA – JU$T
Il nuovo disco dei Run The Jewels RTJ4 è sicuramente una delle sorprese più piacevoli di questo mese. Una delle tracce più incendiare è sicuramente JU$T con i featuring di Pharrell Williams e Zack De La Rocha dei Rage Against The Machine, in cui il gruppo denuncia il razzismo e i diversi schiavisti impressi sulle banconote come George Washington, Thomas Jefferson e gli altri padri fondatori.
2) FONTAINES D.C. – I DON’T BELONG / TELEVISED MIND
I Fontaines D.C. fanno il botto pubblicando due nuovi singoli a distanza di un solo mese dal precedente A Hero’s Death. Anche in questo caso ci troviamo di fronte a due brani eccezionali: il primo, dai toni sommessi, trasmette un senso di non appartenenza che da un lato vuole essere liberatorio. ma che allo stesso tempo è anche solo e triste; mentre il secondo è sicuramente più punk e – come afferma il frontman Grian Chatten – “parla della camera d’eco, e di come la personalità viene annullata per vincere l’approvazione dello spazio circostante. Le opinioni delle persone si rafforzano grazie ad un accordo continuo, e veniamo derubati dell’abilità di sentirci nel torto. Non ci è mai stata insegnata l’abilità di fallire. Le persone simulano queste convinzioni al fine di apparire alla moda, al posto di farsi le proprie opinioni in modo indipendente.”
1) MICHAEL STIPE FT. BIG RED MACHINE – NO TIME FOR LOVE LIKE NOW
Finalmente è uscita la versione definitiva di No Time For Love Like Now, brano già suonato a marzo dall’ex frontman dei R.E.M. Michael Stipe in collaborazione con Aaron Dessner dei The National. Con questo video ufficiale è arrivata la conferma che il pezzo appartiene ai Big Red Machine, progetto condiviso da Dessner e Justin Vernon dei Bon Iver a cui Stipe ha prestato la voce.